Vittoria Franco

Bioetica e procreazione assistita

Le politiche della vita tra libertà e responsabilità

Collana: Saggine, 77
2005, pp. X-165
ISBN: 9788879899277

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Scheda libro

Come considerare la legge sulla procreazione assistita varata qualche mese fa dal nostro parlamento? Perché una così vasta sfera di opinione democratica, a partire dai movimenti delle donne, l’ha considerata una legge iniqua e sbagliata, al punto da promuovere l’abrogazione di molti dei punti essenziali per via referendaria? È possibile pensare a una nuova legge che ripristini l’equilibrio violato tra il principio di responsabilità e quello di libertà? Il libro di Vittoria Franco, filosofa attivamente impegnata in politica, nasce dall’intento di chiarire – nello stile più agile, essenziale, e al tempo stesso rigoroso – il quadro dei diritti in gioco e delle implicazioni etiche che ne conseguono: il diritto alla salute, innanzitutto, insieme al diritto alla maternità e alla paternità responsabili e a quello di crearsi una famiglia. E a fianco ai diritti e ai connessi problemi di libertà di coscienza, sono esaminate ad una ad una le parole chiave del dibattito: embrione, fecondazione eterologa, cellule staminali, crioconservazione. Emergono così i quesiti essenziali su cui siamo chiamati a misurarci. Cos’è un embrione? Una persona, un «essere umano», o solo un progetto di vita possibile? Il rischio dell’eugenetica e il diritto a conoscere il proprio patrimonio genetico sono ragioni valide per opporsi alla fecondazione assistita? I pericoli della clonazione riproduttiva possono impedire l’introduzione della clonazione terapeutica, utile per curare alcune malattie degenerative? Una lettura per partecipare, capire, conoscere.

Autore

Vittoria Franco
Vittoria Franco è ricercatrice di Storia della filosofia alla Scuola normale superiore di Pisa. È stata senatrice della Repubblica dal 2001 al 2013; durante i suoi mandati ha ricoperto il ruolo di responsabile delle Pari opportunità del Partito democratico e di presidente della Commissione cultura del Senato nella XV legislatura.