Walter Pedullà

Quadrare il cerchio

Il riso, il gioco, le avanguardie nella letteratura del Novecento

A cura di Carlo Serafini

Collana: Saggi. Arti e lettere
2005, pp. XVIII-476
ISBN: 9788879898232

€ 19,90  € 18,91
  • Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Scheda libro

Una visione originale del secolo che ha sperimentato ogni audace innovazione delle forme artistiche con l’ambizione irresistibile di accelerare il processo di trasformazione radicale della società. In questo volume Walter Pedullà racconta, con una scrittura arguta che conserva la «voce» e l’estro delle sue lezioni universitarie, i cinquant’anni del secondo Novecento – dal neorealismo al post-moderno – che egli ha accompagnato quotidianamente da critico militante e ritrae alcuni dei protagonisti della prima metà del secolo, disegnandone i connotati più segreti con una prosa indelebile. Si narrano qui le coraggiose svolte della cultura e le violente o moderate restaurazioni della politica; vengono illustrati i fallimenti del passato e, per il futuro, si sottolinea l’urgenza di trovare linguaggi e idee diversi da quelli che hanno funzionato in misura assai inferiore alle attese e ai sacrifici del XX secolo. Infine, di nuovo la speranza, e di nuovo l’attenzione più vigile ai giovani, cominciando dai narratori degli ultimi dieci anni. Sono tre le linee direttrici della raccolta: quella che va dalle avanguardie storiche al neosperimentalismo degli anni sessanta; e quella che, strettamente intrecciata alla prima, avanza con i più diversi gradi del comico. La terza linea direttrice va ad esaminare – anche attraverso il racconto di esperienze personali del saggista calabrese – il Novecento dalla periferia sud della nazione. Quadrare il cerchio conduce oltre la questione meridionale, oltre le avanguardie e oltre il Novecento.

Autore

Walter Pedullà
Walter Pedullà (Siderno, 1930) insegna Letteratura italiana moderna e contemporanea nell’Università «La Sapienza» di Roma dal 1958. È stato critico letterario dell’«Avanti!» dal 1961 al 1993 (poi «Il Mattino», «l’Unità»), collabora al «Messaggero». Ha diretto la Storia generale della letteratura italiana, dirige per il Poligrafico la collana di classici «Cento libri per mille anni» e due riviste da lui fondate nel 2000: «Il Caffè illustrato» e «L’illuminista». Tra i suoi ultimi volumi: Carlo Emilio Gadda (1997), Le armi del comico (2001), Il Novecento segreto di Giacomo Debenedetti (2004).