Il comico nella letteratura italiana

Teorie e poetiche

A cura di Silvana Cirillo

Saggi di B. Alfonzetti, E. Andreoni Fontecedro, F. Angelini, R. Barilli, N. Bellucci, A. Berardinelli, M. Bevilacqua, N. Borsellino, A. Cedola, V. Cerami, S. Cigliana, S. Cirillo, A. Cortellessa, C. De Michelis, C. G. De Michelis, P. Fasano, A. Ferrari, G. Ferroni, B. Frabotta, M. Galateria, M. Guglielminetti, L. Malerba, M. Mancini, M. Mari, S. Maxia, F. Muzzioli, S. Nigro, E. Pagliarani, O. Palumbo, G. Patrizi, D. Perrone, M. Pieri, T. Pomilio, A. Quondam, C. Serafini, M. Serri, S. Sgavicchia, C. Spila, N. Tedesco.

Collana: Saggi. Arti e lettere
2005, pp. VIII-642
ISBN: 9788879898027

€ 21,90
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Scheda libro

Il comico è un genere che ha disseminato i suoi frutti lungo tutto l’arco della storia della letteratura italiana. A partire dalle matrici latine, e via via attraverso il Medioevo e il Rinascimento, fino a giungere ai giorni nostri, alcuni tra i più autorevoli studiosi italiani danno vita tra le pagine di questo volume a un discorso polifonico sulla comicità. Da Boccaccio a Goldoni, da Porta a Verga, da Dossi a Belli, da Piradello a Palazzeschi, dal futurismo a Svevo. E poi ancora Petrolini, Zavattini, Gadda, Brancati, Scialoja, Celati e Camilleri. È il Novecento, ovviamente, il più ricco di magistrali esempi, poiché il comico in tutte le accezioni – dall’umorismo, al nonsense, al grottesco – ne ha segnato la svolta culturale e artistica, incarnando una delle tendenze più rappresentative della modernità. Ne deriva un volume a più voci, in cui, per tematiche e campionature, si percorrono varianti e costanti di un genere letterario molto dibattuto negli ultimi anni, ma cui ancora non era stato dedicato un così vasto e dettagliato spettro di interventi. A suggello di tale rassegna, gli scritti di tre narratori contemporanei tra i più significativi del panorama letterario, appositamente concepiti per il volume: Vincenzo Cerami, Luigi Malerba e Elio Pagliarani.