Francoise FRONTISI-DUCROUX e Jean-Pierre VERNANT

Ulisse e lo specchio

Il femminile e la rappresentazione di sé nella Grecia antica

Traduzione di Claudio Donzelli

Collana: Saggi. Arti e lettere
2003, pp. X-230, rilegato
ISBN: 9788879897808

€ 20,00
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Scheda libro

Perché, nella Grecia antica, gli uomini rifiutavano di guardarsi allo specchio? E perché il suo uso era riservato solo alle donne? Attorno al tema dello specchio ruota l'argomentazione di questo libro, che si apre e si chiude sulla figura di Ulisse. Tornato ad Itaca, l'eroe deve riconquistare la propria identità, insieme con il proprio status di re. Ma simile riconquista sarà possibile solo con il pieno benestare di Penelope. Per Ulisse è dunque questione di identità: di identità maschile, giacché solo i maschi per quella cultura ne hanno diritto. Ma le donne sono costantemente presenti in questa ricerca di sé da parte dell'uomo greco. Senza di loro, questo riconoscimento non sarebbe possibile. Lo specchio, messo in mano alle donne, diviene dunque il mediatore simbolico del rapporto tra i sessi, la via per il riconoscimento di sé, attraverso la mediazione del femminile. Non a caso lo specchio di Venere - il cerchio sopra la croce che ancor oggi rappresenta il simbolo della femminilità - si riflette nell'arco di Apollo - il cerchio da cui sale una freccia obbliqua che denota il maschile - che ad esso in qualche modo si ispira. A partire da una ricchissima messe di materiali artistici e letterari, Jean-Pierre Vernant e Françoise Frontisi-Ducroux mostrano in questo libro godibilissimo come i greci percepivano se stessi e vedevano le loro donne, ripercorrendo i primi fondamenti dell'auto-rappresentazione nella storia della nostra civiltà.

Autori

Francoise Frontisi Ducroux
Françoise FRONTISI-DUCROUX, membro del Centre Louis-Gernet e vicedirettore al Collège de France, ha pubblicato di recente Du masque au visage. Aspects de l'identité grecque.

Jean-Pierre Vernant
Jean-Pierre Vernant (1914-2007) è stato uno dei più prestigiosi e autorevoli studiosi del mondo greco antico. Tra le sue opere fondamentali, Mito e pensiero presso i greci (Torino 1978), La morte negli occhi. Figure dell’altro nell’antica Grecia (Bologna 1987), Le origini del pensiero greco (Roma 1994) e, per i tipi della Donzelli, Ulisse e lo specchio. Il femminile e la rappresentazione di sé nella Grecia antica, con F. Frontisi-Ducroux (1998, 2003).