Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
1997, pp. 184
ISBN: 9788879893183
€ 12,91
Per molto tempo Tzvetan Todorov, esule volontario a Parigi, ha avuto un sogno ricorrente: è di nuovo a Sofia, dove rivede amici, parenti, luoghi amati; poi, alla partenza, qualcosa si mette male e non riesce a tornare in Francia. Da un certo momento i sogni del ritorno impossibile scompaiono: da quando, nel maggio del 1981, Todorov dopo diciotto anni torna a Sofia per davvero. Dall'esperienza di quel ritorno in Bulgaria, e dal disagio provato in quei giorni, scaturiscono le riflessioni di questo libro. I problemi che si pone l’autore - bulgaro di nascita, francese d'elezione, intellettuale per vocazione - sono le questioni concrete di questa fine secolo: la caduta delle ideologie, il fallimento dei regimi totalitari e come si debbano valutare i crimini che sono stati compiuti: il modo in cui la Francia ha fatto i conti con Vichy può proporsi ad esempio per i tribunali dell'Est che dovranno giudicare i delitti dei passati regimi? Ma anche la ripresa dei temi della razza, nelle forme tragiche delle «pulizie etniche», come in quelle, solo apparentemente innocue, di certe rivendicazioni delle identità nazionali; o la censura e la libertà d'espressione (il caso Rushdie può insegnare parecchio). Dobbiamo forse rinunciare a giudicare il passato? A cercare ancora soluzioni che contemplino la consapevolezza dell'identità e il riconoscimento tollerante della diversità? Il panorama di fine millennio appare deprimente: nella postmoderna era del post-totalitarismo, del post-strutturalismo e di una minacciosa post-democrazia, si rischia di precipitare verso uno sconsolante terzo millennio del post-umanesimo. Con il suo sguardo critico e disincantato, Todorov ci avverte, e ci fa vedere con una quantità di esempi come si possa non fuggire dalla responsabilità.
Tzvetan Todorov
Tzvetan Todorov, nato in Bulgaria, vive in Francia dal 1963, dove dirige il Centro nazionale della ricerca scientifica di Parigi (Cnrs). Storico e saggista, ha dedicato numerose opere alla letteratura, alla storia delle idee e a questioni di filosofia morale e politica. Di Tzvetan Todorov la Donzelli editore ha pubblicato: L’uomo spaesato. I percorsi dell’appartenenza (1997) e Benjamin Constant. La passione democratica (2003).
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