

Un'Italia divisa, un mondo inquieto. Ne discutono un padre e un figlio, da sempre impegnati in politica. Nella caduta di antichi riferimenti, nel rincorrersi di mutamenti sempre più rapidi, cercano le vie aperte a una democrazia mai come ora bisognosa di chiarezza, di onestà intellettuale, di fantasia. Il dialogo prende le mosse dalla diversità di due storie della sinistra e due visioni della politica. Ricostruisce le occasioni sprecate dopo il 1989, con l'incerto cammino del Pds, e nel biennio della «transizione», quando la politica - esemplare fu il gran rifiuto verso il governo Ciampi - non riuscì a dare un senso compiuto all'azione della magistratura. Cerca di allungare lo sguardo sugli anni che ci aspettano, sulle nuove insicurezze, sulle paure di fine millennio, sui pericoli dell'etnocentrismo: ma anche sulle speranze che alla fine prevalgono sul pessimismo. Tutto ruota attorno ad una domanda sempre sottintesa: perché la sinistra non ce l'ha fatta fino ad ora e come si ricostruirà una sinistra che non abbia più paura di governare? Una risposta c'è: ripartire da quello che ha rappresentato storicamente, cioè una spinta alla libertà, all'autodeterminazione e alla responsabilità. Al di là delle vicende della cronaca politica, sarà questo in futuro il vero terreno di scontro con una destra che in Italia è, in realtà, ancora in via di invenzione.

La nuova frontiera
Scritti e discorsi (1958-1963)

Lo scettro senza il re
Partecipazione e rappresentanza nelle democrazie moderne

La sinistra possibile
Il Partito democratico alle prese col futuro

Mussolini e Hitler
La Repubblica sociale sotto il Terzo Reich

Il muretto
Storie di ordinaria convivenza tra italiani e immigrati

Enrico Minio
Un sindaco «riformista» nell'Italia del dopoguerra

Nessun dio ci salverà
Riflessioni sulla sinistra italiana tra sconfitta e speranza scritte con Andrea Colombo

Giuristi del lavoro
Percorsi italiani di politica del diritto

Del razzismo
Carteggio 1843-1859

Capitalismo: lusso o risparmio?
Alla ricerca dello spirito originario

Donne e uomini migranti
Storie e geografie tra breve e lunga distanza

Naufraghi della pace
Il 1945, i profughi e le memorie divise d'Europa