Alessandro Silj

Malpaese

Criminalità, corruzione e politica nell'Italia della prima Repubblica

Collana: Interventi
1994, pp. 500
ISBN: 9788879890748

€ 18,59
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Scheda libro

Questa è la cronaca dell'Italia illegale, che ricompone il mosaico degli enigmi del nostro secondo dopoguerra, dallo sbarco alleato in Sicilia ai più recenti colpi inferti all'immenso mercato clandestino della tangente, della corruzione e del malaffare politico a tutti noto con il brutto nome di Tangentopoli. Nel mezzo, le stragi e gli omicidi politici e mafiosi, i gladiatori e i massoni «coperti», il terrorismo e le organizzazioni segrete, la corruzione e la commistione tra economia e politica eretta a sistema. Il disagio è grande, per chi voglia guardare in faccia il volto oscuro di questo paese. Come ha detto un magistrato a proposito delle trame eversive degli anni settanta, «ho visto uno spiraglio aperto sull'inferno e ne sono rimasto inorridito». Gli eventi di cui si narra sono collocati nel loro contesto politico ed economico, non solo per un'esigenza di completezza, ma perché «è quasi sempre esistita una stretta connessione tra i mutamenti degli equilibri politici e i fatti criminosi». Emerge il ritratto di un'Italia governata di fatto da una costellazione di poteri sotterranei, mobili, articolati, spesso conflittuali, sempre feroci: un paese coinvolto sì in imponenti trasformazioni sociali ed economiche, ma non innocente; e soprattutto prigioniero di una rete di vincoli interni ed internazionali che lo hanno profondamente condizionato. Questo paziente lavoro di ricostruzione delle informazioni ha il merito di rifuggire da ogni dietrologia. È un mondo al plurale, popolato da molti burattini e percosso da complotti spesso antitetici, ma dove non si scorge la mano di nessun grande vecchio. Non la cinica lucidità di qualche Satana politico, ma piuttosto la stagnazione e l'inamovibilità di un'intera classe dirigente, hanno sortito effetti così nefasti.

Autore

Alessandro Silj
Alessandro SILJ è autore della prima approfondita analisi del terrorismo di sinistra pubblicata in Italia (Mai più senza fucile, Firenze 1977), e di numerosi saggi sui mass media e in particolare sulla televisione. Ha pubblicato tra l'altro BR-Stato. Scontro spettacolo nella regia della stampa quotidiana, Firenze 1978, sulla stampa italiana e il caso Moro; e, in collaborazione con Giuseppe De Lutiis, Venti anni di violenza politica in Italia (1969-88), Roma 1992.