Salvatore Romeo

L'acciaio in fumo

L'Ilva di Taranto dal 1945 a oggi

Una fabbrica e una città nella lunga parabola della siderurgia italiana

Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
2019, pp. VI-298
ISBN: 9788868438869

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Scheda libro

Per anni gli sviluppi del «caso Ilva» hanno occupato le cronache nazionali, per anni si è discusso del destino del siderurgico, costruito a Taranto nei primi anni sessanta e ancora oggi ritenuto «strategico» per il paese. Per anni la fabbrica, grande quasi quanto la città, è stata al centro di uno scontro tra proprietà, sindacati, associazioni ambientaliste, magistratura e politica. Per capire come si è giunti a una delle più gravi crisi industriali e ambientali della storia d’Italia occorre ricostruire il rapporto fra Taranto e il siderurgico partendo dalle sue origini e ripercorrendone l’evoluzione. Pensata come fattore propulsivo per lo sviluppo del paese, e del Mezzogiorno in particolare, l’acciaieria ha assunto da subito una posizione preminente nei confronti del contesto locale. Le trasformazioni innescate dal suo insediamento hanno sollecitato una dialettica intensa: l’impatto economico e ambientale della fabbrica, il modello di sviluppo ad essa legato, la stessa organizzazione del lavoro sono stati messi in discussione da ampi strati della società ionica in nome di un’industrializzazione attenta ai bisogni del territorio. In seguito, la crisi dell’impresa pubblica e la sconfitta del movimento operaio hanno trasformato Taranto in una delle punte avanzate del nuovo corso liberista. Con l’«era Riva» fra lo stabilimento e il contesto circostante si è aperta una cesura. In questo quadro è esplosa l’emergenza degli ultimi anni, che ha assunto la forma di un conflitto fra ambiente e lavoro, fra fabbrica e città. Uno stallo per il quale ancora non si intravede una via d’uscita. Con un’analisi appassionata e ben documentata, Salvatore Romeo ripercorre una vicenda in cui storia economica e storia d’impresa, storia urbana e storia ambientale, storia politica e storia sociale si intrecciano facendo emergere il racconto di una città e della sua interazione con la fabbrica.

Foto di copertina di © Luciano Manna

Autore

Salvatore Romeo
Salvatore Romeo, dottore di ricerca in Storia economica, è stato borsista presso l’Istituto italiano di studi storici. Ha curato la raccolta di scritti di Alessandro Leogrande su Taranto Dalle macerie. Cronache sul fronte meridionale (Feltrinelli, 2018). Si occupa di storia dell’industria, storia urbana e storia ambientale.

Recensioni

Maria Maranò, Nuova ecologia, 01/12/2020
Taranto cerca strada: intervista a Salvatore Romeo

Ilaria Sotis, RADIO1 IN VIVA VOCE, 18/12/2019
Intervista a Salvatore Romeo

Gabriele Santoro, il Tascabile, 17/09/2019
L’acciaieria e la città

Gabriella Corona, La Rivista il Mulino, 22/08/2019
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Luca Miele, Avvenire, 29/06/2019
INDUSTRIA E SUD, AMORE TRADITO

Michele Lembo, Radio radicale, 24/06/2019
La vicenda dell'Ilva di Taranto: intervista a Salvatore Romeo

intervista a Salvatore Romeo di Enzo Ferrara, Micromega, 20/06/2019
Taranto e l’Ilva, l’industrializzazione barbarica che ha ucciso la città

Antonella De Palma, Il Manifesto, 21/05/2019
IL DISASTRO SOCIALE E AMBIENTALE DEL PROFITTO

Giovanni Battafarano, La Gazzetta del Mezzogiorno, 11/05/2019
LA CITTÀ E L'ACCIAIO NEL SAGGIO DI ROMEO UNA CHIAVE DI LETTURA

Fabrizio Versienti, Corriere del Mezzogiorno, 29/03/2019
ROMEO E "L'ACCIAIO IN FUMO", IL RAPPORTO NON RISOLTO FRA TARANTO E IL SIDERURGICO