
2018, pp. VIII-280 con un trentaduesimo a colori fuori testo
ISBN: 9788868437749
€ 32,00 € 30,40
La «linea verticale è praticabile», esulta nel 1864 Victor Hugo profetizzando la costruzione di quella «nave aerea» che cambierà per sempre la condizione dell’uomo. Quella del volo è una vera e propria rivoluzione, una rivoluzione verticale, che, dilatando lo spazio percorribile, crea un mondo nuovo. In questo libro Fortunato Minniti racconta la storia del volo dagli inizi del Novecento alla fine della prima guerra mondiale, dalle ascensioni in aerostato e dirigibile ai primi voli dei fratelli Wright, fino alla trasformazione dei velivoli in strumenti di distruzione che muteranno il volto della guerra. Con una sapiente ricostruzione storico-culturale, l’autore delinea il ritratto dei numerosi protagonisti che questa rivoluzione hanno preparato e attuato: i visionari – scrittori, mecenati e politici – che l’hanno immaginata; i «pionieri», che con caparbietà hanno inseguito e realizzato il sogno; gli artigiani che hanno costruito macchine volanti impossibili; e infine, gli imprenditori, che intuirono i potenziali profitti di tale industria. Oltre agli spazi fisici e politici, la conquista dell’aria rivoluziona gli spazi mentali, rendendo possibile un sogno atteso con fiducia da millenni, realizzando un miracolo che prima era tecnicamente e umanamente impossibile. Il ricco apparato iconografico che correda il volume segue l’itinerario di questa rivoluzione, con le immagini dei piloti e dei velivoli, i manifesti pubblicitari, gli aerei da combattimento, passando per le rappresentazioni che del volo hanno lasciato grandi artisti del primo Novecento. Una storia «leggera», che esplora la società, l’arte, la letteratura e la tecnica militare; che si muove in verticale, per seguire il primo accesso di uomini e donne a una terza dimensione dello spazio conquistata grazie a un insaziabile spirito di avventura.
Fortunato Minniti
Fortunato Minniti insegna Storia della guerra presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università degli Studi Roma Tre. È autore di numerosi studi di storia delle istituzioni militari e delle guerre in Europa e in Italia, di storiografia relativa alle questioni militari dell’Italia liberale e fascista e all’impatto culturale della Grande guerra in Europa. Tra le sue pubblicazioni: Il Piave (il Mulino, 2002) e Fino alla guerra. Strategie e conflitto nella politica di potenza di Mussolini, 1923-1940 (Esi, 2000).
Domenico Calcaterra, Indice dei libri del mese, 01/09/2019
IN BILICO FRA L'EROISMO DEGLI ESAURITI E UNA LETIZIA INSOLITA
Massimiliano Panarari, La Stampa, 15/12/2018
STORIA DEL VOLO DIETRO ICARO SI NASCONDE UN GUERRIERO
Mauro Berruto, Il Foglio, 15/12/2018
BACIARE LE NUVOLE
Corrado Augias, Venerdì di Repubblica, 10/08/2018
COSÌ L'UOMO CONQUISTÒ LA DIMENSIONE VERTICALE. E FU LA VERA RIVOLUZIONE
Marco Bracconi, La Repubblica, 05/08/2018
COM'È VOLATO IL NOVECENTO
La svolta a destra di una città operaia
Terni, laboratorio d’Italia
Indipendentismi, autonomismi e conflitti sociali in Europa occidentale
Feste civiche e cultura popolare in Toscana
Appunti per il XXI secolo
Questo volume fa parte della serie pubblicata con il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI).
Nikolaj Vavilov, pioniere della biodiversità
Scritti e discorsi di politica internazionale (1972-1984)
Cinema, politica, immaginari
Storia delle acque sotterranee in Italia
Dall’età liberale al fascismo
La mia vita raccontata a Alessandro Portelli
Gli anni di Cambridge
L’incontro con Ezio Tarantelli
L’omicidio delle Br
Le battaglie civili
Genova, Roma e il Mediterraneo nel Cinque e Seicento