

«Prendete la più larga, la più tollerante, la più generosa delle scuole laiche, la scuola alla Salvemini, insomma: giratele dintorno, scrutatela a destra e a sinistra, rivoltatela di sopra e di sotto, e mai la troverete aperta a tutti perché arriverà sempre un momento, che è il momento del limite, in cui qualcuno interverrà a dire: “questo sì, questo no”; la tale idea può entrare, la talaltra deve restare fuori».
Quando in tarda età gli fu chiesto come avrebbe voluto essere ricordato, Gaetano Salvemini rispose così, molto semplicemente: «come un insegnante, un educatore». Proprio come educatore, le sue pagine più belle restano forse quelle che egli scrisse sulla scuola, che per lui – naturalmente – doveva essere laica. Dove «laica» è la scuola che non assegna allo Stato il monopolio dell’educazione o che esclude i preti dal corpo degli insegnanti pubblici. No, come ricorda Gaetano Pecora in questo saggio, «laica» per Salvemini è innanzitutto la scuola che non impone nulla agli alunni in nome di autorità sottratte al sindacato della ragione, e che invece li mette in condizione di formarsi autonomamente il giudizio che meglio risponde alla loro personalità. Da qui le polemiche contro le chiusure settarie dei clericali e, più in generale, contro le feroci unilateralità degli intolleranti di ogni colore. La polemica, d’altronde, era la sua musa segreta, la scena sulla quale egli veramente mandava scintille, come dimostrano anche le pagine di questo libro. Le parole di Salvemini, infatti, colpiscono non solo per gli insegnamenti morali, ma anche per il brio, e talora per il brio indiavolato, con cui egli svolgeva i suoi argomenti. Che poi conservano calore di attualità perché, in fondo, sono gli argomenti che non smettono mai di interrogare la sensibilità degli uomini liberi.
Fabrizio d'Esposito, Il fatto quotidiano, 05/01/2016
LA SCUOLA DI SALVEMINI: LAICA E ANTICLERICALE
, Quotidiano del Sud, 10/12/2015
SALVEMINI E IL SOGNO DI UNA SCUOLA LAICA
Giampiero Berti, Il Giornale, 02/12/2015
La scuola di Salvemini: laica e non laicista
Filomena Fantarella, L'Indice, 01/12/2015
AVVERSI AI DOGMI INDIMOSTRATI
, Radio Radicale, 20/11/2015
Presentazione del libro di Gaetano Pecora a Firenze
Apollonia Striano, La Repubblica, 31/10/2015
UNA SCUOLA DI UOMINI LIBERI LA LEZIONE DI SALVEMINI ATTUALE CENT'ANNI PIU' TARDI
Biagio de Giovanni, Il Mattino, 31/10/2015
SALVEMINI E LA SCUOLA LAICA NELL'ANALISI DI PECORA
Gianmarco Pondrano Altavilla, L'Opinione, 21/10/2015
E se il nazista salisse in cattedra?
Niccolò Gaetani, La Stampa, 12/10/2015
Il problema della scuola italiana? Genitori pelandroni
, L'Adige, 12/10/2015
I LIBRI LE NOVITA'
Antonio Carioti, Il Corriere della Sera, 11/10/2015
ANTICLERICALE MA NON TROPPO LA SCUOLA VISTA DA SALVEMINI
, Radio radicale, 29/09/2015
Intervista a Gaetano Pecora
Corrado Augias, Venerdì - La Repubblica, 25/09/2015
LA MIA BABELE - LA SCUOLA LAICA GAETANO PECORA
Samuele Crosetti, Il Garantista, 16/09/2015
Int. a: G. Pecora E SE TORNASSIMO TUTTI A SCUOLA DA SALVEMINI?
Giuseppe Bedeschi, LA DOMENICA DEL SOLE 24 ORE (IL SOLE 24 ORE), 13/09/2015
SCUOLA LAICA, CIOE' LIBERA

Socialismo come libertà
La storia lunga di Gaetano Salvemini

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