

Un americano a Spaccanapoli, un antropologo che per oltre dieci anni si mimetizza tra i vicoli e le periferie e s’insinua nell’ambiente della musica neomelodica napoletana: nasce così Napoli sotto traccia, un libro che racconta in presa diretta quel mondo di confine dove la tradizionale arte di arrangiarsi finisce nelle fitte trame della malavita. Dal 1998 al 2011 Jason Pine, newyorkese, ha condotto la sua indagine sul campo, vivendo fianco a fianco con i maggiori protagonisti della scena neomelodica campana (cantanti, compositori, giornalisti, impresari) e condividendo la loro quotidianità tra case discografiche, emittenti pirata e feste private (matrimoni, battesimi, comunioni). Per penetrare la facciata folklorica che i protagonisti spesso volutamente offrono a questo «forestiero», l’autore diventa «uno di loro», in veste di regista di videoclip musicali e di pubblicità per le reti locali, associandosi a un boss-impresario. È così che, imparando a decifrare l’universo linguistico, gestuale e valoriale dell’ambiente, Pine ricostruisce il groviglio di legami e interessi che innerva quella zona di contatto tra marginalità sociale e criminalità organizzata, in cui centinaia di giovani sono disposti a scendere a compromessi con la camorra per inseguire un’opportunità di successo, convinti che non esistano alternative e attratti dall’assenza dei vincoli di un lavoro subordinato. In quella zona grigia, in cui Pine stesso gioca una parte ambigua, come i personaggi che osserva, le cosiddette economie formali, informali e illecite si ingarbugliano e l’arte di arrangiarsi, travalicando il semplice «tirare a campare», diventa una strategia di autodeterminazione per sfuggire, attraverso la creatività, alle prospettive di una vita precaria offerte dall’economia politica dominante.
Giuseppe Antonelli, La lingua batte - Radio3, 29/11/2015
Malelingue: i linguaggi della malavita
Federico Vacalebre, Il Mattino, 22/11/2015
IL POP NEOMELODICO E L'ARTE DI ARRANGIARSI
Beppe Severgnini, Rai3 - L'erba dei vicini, 09/11/2015
Intervista a Jason Pine
Diego Gabutti, italiaoggi, 09/09/2015
NAPOLI, TRA NEOMELODICI E VIOLENZA
Stefano G. Azzarà, http://materialismostorico.blogspot.it/, 14/06/2015
Una antropologia della musica neomelodica e diversi stereotipi
Giuliano Milani, internazionale, 17/04/2015
ARRANGIAMENTI
, Radio3 - Zazà, 29/03/2015
La zona grigia dell'identità
Alessandro Chetta, Il Corriere della Sera, 13/03/2015
L'INDAGINE CANORA DELL'AMERICANO CHE HA VOLUTO FARE IL NAPOLETANO

Dal rosso al nero
La svolta a destra di una città operaia
Terni, laboratorio d’Italia

Nazioni in cerca di stato
Indipendentismi, autonomismi e conflitti sociali in Europa occidentale

Le rievocazioni storiche
Feste civiche e cultura popolare in Toscana

La governance globale
Appunti per il XXI secolo
Questo volume fa parte della serie pubblicata con il Centro Studi di Politica Internazionale (CeSPI).

Il genio dei semi
Nikolaj Vavilov, pioniere della biodiversità

La pace al primo posto
Scritti e discorsi di politica internazionale (1972-1984)

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Cinema, politica, immaginari

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Storia delle acque sotterranee in Italia
Dall’età liberale al fascismo

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La mia vita raccontata a Alessandro Portelli
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Nostalgia d'Oriente
Genova, Roma e il Mediterraneo nel Cinque e Seicento