Si può uscire da vent’anni di solitudine? Il Sud può essere utile anche al Nord? A queste domande cerca di rispondere il presente libro, a partire da una serrata ricostruzione dei vent’anni successivi alla conclusione dell’intervento pubblico straordinario. Il Mezzogiorno è oggi una realtà fragile, in ritardo di sviluppo, bisognosa di superare la spirale dell’assistenzialismo, e contemporaneamente ricca di energie positive nel territorio e nella società civile. L’intervento pubblico straordinario verso il Sud è stato, nel passato, gelosamente tutelato come il mezzo per risvegliare l’economia, ma le premesse su cui si basava si sono dimostrate, con il tempo, fallaci. Da più parti si ritiene ancora che il Mezzogiorno-Prometeo, accompagnato per mano dallo Stato, possa finalmente liberarsi dalle catene opprimenti che lo costringono a condizioni di debolezza strutturale. È questa lettura errata a impedire un’analisi veritiera della situazione. Come e quando questa parte dell’Italia potrà essere pienamente coinvolta nelle nuove sfide nazionali ed europee indotte dagli scenari della globalizzazione? La ricerca condotta rovescia in modo radicale la consueta prospettiva, troppo attenta alla malattia – o alla medicina – e mai abbastanza al malato. Convinto della necessità di discutere con più coraggio, Giuseppe Soriero, impegnato da anni in prima persona sul territorio per promuovere le migliori risorse intellettuali del nostro Mezzogiorno, inchioda la politica locale, nazionale ed europea alle sue responsabilità e propone per il Sud possibili vie d’uscita da un isolamento che non deve essere più vissuto come un destino.
Giuseppe Soriero
Giuseppe Soriero, nato nel 1950, laurea in Architettura, è presidente dell’Associazione culturale IL CAMPO Idee per il futuro e docente di Storia dell’intervento pubblico nell’economia del Mezzogiorno all’Università di Catanzaro. È stato segretario regionale della Calabria e componente della Direzione nazionale del Pci; eletto deputato nelle liste dell’Ulivo, dal 1996 al 1998 sottosegretario al ministero dei Trasporti nel governo Prodi, è stato presidente del Comitato interministeriale per lo sviluppo dell’area portuale di Gioia Tauro e responsabile dei Ds per la Logistica. Nel 2007 è stato nominato consigliere a Palazzo Chigi come esperto di cooperazione culturale nel Mediterraneo. È componente del comitato di presidenza della Svimez.
Giovanni Russo, Il Corriere della Sera, 21/03/2015
PROSPETTIVE MEDITERRANEE PER IL SUD
Maria Dora De Caria, Crotonese, 28/02/2015
Se l'indifferenza allarga il divario tra il Nord e il SUd
Alfonso Ruffo, Domenica - Il Sole 24 ore, 22/02/2015
Ministero per il Sud? Facciamo funzionare i soggetti già presenti

Sud, vent'anni di solitudine
Nuova edizione con una Prefazione di Romano Prodi e una Postfazione dell'autore

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