Collana: Saggi. Arti e lettere
2014, pp. VI-266
ISBN: 9788868430733
€ 26,00 € 24,70
Questo volume nasce da un ritrovamento e dalla scoperta di una fraterna amicizia: è infatti tra le carte conservate nel Fondo Lico, l’archivio di un compagno di liceo del giovane Alvaro a Catanzaro, che è stato rinvenuto Un paese. Tentativo di romanzo, la primissima prova narrativa del grande scrittore sino ad ora inedita. Consegnato all’amico Domenico Lico nel 1940 dallo stesso Alvaro, ma scritto a Livorno nel 1916, tra un’operazione chirurgica e l’altra, a seguito delle ferite riportate in combattimento nella Grande guerra, Un paese si rivela un’anticipazione di tante tematiche e atmosfere alvariane: prima su tutte, l’attenta, quasi etnografica e diaristica descrizione dell’ambiente sociale e umano del suo paese d’origine, con riferimenti all’universo popolare e alle culture alimentari, con la narrazione di vicende che ricordano la storia d’amore tra il padre e la madre, inizialmente contrastata dal nonno materno. Si tratta di un nucleo narrativo importante, che lo stesso Alvaro descriverà più tardi come una prima prova del suo capolavoro,Gente in Aspromonte. Oltre a Un paese, il volume contiene una selezione dei testi più interessanti emersi dal Fondo Lico, che si è rivelato un tesoro di materiali preziosi, tutti scritti tra il 1911 e il 1916. Poesie, novelle e un dramma, che permettono di esplorare la formazione di un grande intellettuale, le sue prime prove, nonché le inquietudini di un adolescente che si affaccia alla scrittura con un misto di consapevolezza e timore. Consapevole di possedere un’autentica vocazione, fortemente caldeggiata dal padre e incoraggiata dai suoi amici, Alvaro sperimenta con coraggio e intensità, desidera pubblicare, si figura un destino di scrittore. Ma al tempo stesso è insoddisfatto, corregge, cancella, rielabora, alla ricerca di una propria cifra stilistica. Oggi possiamo addentrarci, grazie a questi testi, nel laboratorio del giovane Alvaro, dove inizia a prendere forma quel mondo della provincia meridionale cui l’Alvaro della maturità guarderà come il luogo della memoria e dell’impossibile ritorno, arroccato sulla tradizione e disperso a contatto con la modernità.
Corrado Alvaro
Corrado Alvaro (1895-1956) è stato uno dei più grandi intellettuali del nostro Novecento. Giornalista, scrittore, poeta, traduttore, fu autore, tra l’altro, di Gente in Aspromonte e Quasi una vita (col quale vinse il Premio Strega nel 1951), e di intensissimi reportage di viaggio. Giornalista del «Corriere della Sera» e corrispondente per «Il Mondo », fu tra i primi firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce.
Corrado Iannino, Il Quotidiano del Sud, 11/02/2015
La Catanzaro di Alvaro negli scritti giovanili
Claudio Panella, L'Indice dei libri del mese, 01/02/2015
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