Josephine. Una ballerina a Parigi

Certo, sembra una fiaba. Invece è la storia vera di una bambina assai speciale che balla e canta al ritmo del jazz... e che un giorno il mondo intero chiamerà

JOSEPHINE BAKER!

A chi non piacerebbe diventare una stella del palcoscenico e vivere a Parigi in una grande villa? Josephine ci è riuscita e, per puro capriccio, in quella villa si è portata pure una capra, una tigre e una scimmia. E quando va a spasso per i boulevard, non lascia mai a casa la sua Chiquita, un bel ghepardo dal pelo lucente… La storia di Josephine si legge come una fiaba e invece è proprio vera: racconta di una bambina nata tanto tempo fa, in una baracca fredda e sgangherata nel sud degli Stati Uniti. Fatto sta che quella baracca si trovava a St. Louis, una città abitata da tanta gente dalla pelle nera, proprio come Josephine, e quella gente aveva nel sangue il ritmo di certe musiche che all’epoca il mondo non conosceva ancora e che avevano strani nomi, come blues e jazz. Sarà proprio al ritmo di quella musica, che un giorno Josephine farà una meravigliosa scoperta: ballando e cantando lei riesce a far divertire la gente! A furia di improvvisare, la bambina comincia così a inventarsi passi di danza strampalati e buffe macchiette che la gente accorrerà entusiasta ad ammirare. Quella scoperta le cambierà la vita – di spettacolo in spettacolo, arriverà a New York e da lì il successo la porterà nientemeno che all’altro capo dell’oceano, dove in pochi mesi avrà ai suoi piedi tutta Parigi. Quanti ritmi e quante emozioni, in questa storia che non c’era modo migliore di raccontare se non in un libro che a ogni pagina è un’esplosione di colori e in cui le parole ritmano la lettura a suon di jazz. Accomodarsi, prego – lo spettacolo è da non perdere.