

http://scienzaa2voci.unibo.it
Una sola donna nella storia italiana è stata insignita del premio Nobel in area scientifica: Rita Levi Montalcini. Tuttavia, un consistente numero di scienziate ha raggiunto negli ultimi centocinquant’anni risultati importanti. In occasione del compleanno italiano, una rinomata matematica racconta le storie di diciannove grandi donne che – dal 1861 a oggi – hanno dedicato la loro vita alla ricerca, collaborando al progresso della scienza, nonostante il ritardo della nostra politica, nonostante le difficoltà oggettive, e in una condizione palese di assenza di pari opportunità rispetto ai loro colleghi maschi. Queste donne hanno lavorato razziali e scontrandosi con stereotipi di genere e pregiudizi, restandone a volte irreparabilmente colpite. Il libro di Elisabetta Strickland vuole raccontare le vicende di alcune di esse, scelte per la peculiarità complessiva delle loro vite, radiografando la società in cui si sono mosse e sottolineando l’originalità dei risultati raggiunti, senza dimenticare gli uomini che hanno creduto nel loro potenziale e le hanno incoraggiate. L’intento è duplice: rendere un tributo al lavoro caparbio delle scienziate italiane e alla loro straordinaria intelligenza, e riflettere sul ruolo della donna nella ricerca e sui principali ostacoli alla parità nel mondo scientifico.
Indice: Giuseppina Aliverti, Massimilla Baldo Ceolin, Margherita Beloch Piazzolla, Giuseppina Biggiogero Masotti, Rita Brunetti, Enrica Calabresi, Maria Cibrario Cinquini, Maria Bianca Cita Sironi, Cornelia Fabri, Elena Freda, Margherita Hack, Rita Levi Montalcini, Eva Giuliana Mameli Calvino, Lydia Monti, Pia Nalli, Filomena Nitti Bovet, Maria Pastori, Livia Pirocchi Tonolli, Pierina Scaramella.
Autore ed Editore esprimono viva gratitudine alla coordinatrice del dizionario online di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Scienza a due voci (http://scienzaa2voci.unibo.it), prof.ssa Raffaella Simili, nonché alle autrici delle schede del dizionario Sandra Linguerri (G. Aliverti, M. Beloch Piazzolla, G. Bigioggero Masotti, R. Brunetti, M. Cibrario Cinquini, E. Freda, P. Nalli, M. Pastori), Ariane Droescher (E. Calabresi, E. Mameli Calvino, L. Pirocchi Tonolli), Miriam Focaccia ( C. Fabri, P. Scaramella), Roberta Passione (F. Nitti Bovet), Katiuscia Panunzi (P. Scaramella), le quali, con le loro originali ricerche, hanno fornito un contributo fondamentale alla pubblicazione di questo libro.
Elisabetta Strickland
Elisabetta Strickland è professore ordinario di Algebra presso l’Università di Roma «Tor Vergata»; nel corso della sua carriera ha trascorso lunghi periodi di ricerca all’estero. È stata delegata del rettore alle Pari opportunità. Nel 2007 è stata la prima donna nominata vicepresidente dell’Istituto nazionale di alta matematica. Ha pubblicato racconti e articoli su riviste specializzate italiane e straniere e due libri di narrativa: L’ombrello non è mio (Aracne, 2003) e I numeri nel cuore (Springer, 2008), con Ciro Ciliberto e Fausto Saleri.

Etica in laboratorio
Ricerca, responsabilità, diritti

La storia (quasi vera) del Milite ignoto
raccontata come un’autobiografia

Antropologia culturale
Un'introduzione

Badlands
Springsteen e l'America: il lavoro e i sogni

La costruzione delle Alpi
Immagini e scenari del pittoresco alpino (1773-1914)

Un miracolo non basta
Alle origini della crisi italiana tra economia e politica

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Monaci e mercanti, regine e avventurieri

Storia intima della Grande guerra
Lettere, diari e memorie dei soldati al fronte

Scioperare nel Duemila
Le Officine ferroviarie di Bellinzona e la memoria operaia

L'età delle spezie
Viaggio tra i sapori dall'antica Roma al Settecento

Melanie Klein
Il genio femminile. La follia