

All’inizio del terzo millennio, l’economia è in declino e il dilemma è uno solo: quale via per lo sviluppo? Il dibattito è tutto schiacciato sul presente, ma la nostra storia può spiegarci tutto. Già la civiltà romana aveva avviato un ciclo di espansione economica basato sul diritto, sulle regole del commercio e delle relazioni umane, sulle vocazioni produttive, su una prima idea di programmazione economica. Poi tutto crollò: fine di una civiltà, fine di un’economia. Di nuovo, nei primi secoli del secondo millennio, sempre dall’Italia riparte un’espansione economica che contaminerà l’Europa per altri cinque secoli, basata sulla centralità della persona, sulle comunità locali, sull’importanza del sapere pratico, sui liberi cittadini. L’artigiano e il mercante diventano portatori di un modello economico che tiene insieme ricchezza materiale e culturale, attenzione sociale, giustizia e affermazione del merito. L’Italia, insomma, inventa il benessere: capitale economico, culturale, sociale tenuti insieme dall’etica. Finché l’artigiano viene sostituito dal cortigiano e si riavvia la decadenza. Da qui, oggi, bisogna ripartire per capire come il made in Italy e il made in Europe non derivino dalle rendite del furbo cortigiano del potere, ma dai saperi pratici, dalle comunità produttive, dalle regole condivise, dal merito. Artigiano contro cortigiano, benessere contro rendita, lavoro contro clientelismo: le soluzioni per la rinascita ci arrivano dal nostro passato.
Romano Benini
Romano Benini è professore straordinario di Sociologia del welfare e coordinatore del corso di laurea in Consulenza del lavoro presso la Link Campus University di Roma e docente di Sociologia del Made in Italy presso l’Università «la Sapienza» di Roma. Giornalista economico, è autore di Il posto giusto, il programma di Rai3 su formazione e mercato del lavoro, e consulente della Fondazione studi dei consulenti del lavoro, della Cna nazionale e di diverse istituzioni. Tra i libri più recenti: Il fattore umano (Donzelli, 2016), Lo stile italiano, Mutamenti sociali e inclusione attiva (Eurilink, 2018), Il posto giusto (Eurilink, 2020).

Rivoluzione umanista
La cura italiana al disagio globale

Lo stile italiano
Storia, economia e cultura del Made in Italy

Il fattore umano
Perché è il lavoro che fa l'economia e non il contrario

Destini e declini
L'Europa di oggi come l'impero romano?

Nella tela del ragno
Perchè in Italia non c'è lavoro e come si può fare per crearlo

Quasi italiani
Storie di immigrati imprenditori

Capitale senza capitale
Roma e il declino d'Italia

Italia cortigiana
Passato e presente di un modello di potere

Il genio dei semi
Nikolaj Vavilov, pioniere della biodiversità

La pace al primo posto
Scritti e discorsi di politica internazionale (1972-1984)

Visioni d'Africa
Cinema, politica, immaginari

Acqua, Stato, nazione
Storia delle acque sotterranee in Italia
Dall’età liberale al fascismo