Max Weber

Le origini del capitalismo moderno

Collana: Gli essenziali
2009, pp. 112
ISBN: 9788860364074

€ 7,00
  • Temporaneamente non disponibile Temporaneamente non disponibile Temporaneamente non disponibile
  • Altre edizioni
Scheda libro

Le origini del capitalismo moderno è il saggio che costituisce il capitolo finale della Storia economica di Ma xWeber.Nonostante il titolo, la Storia è più un’opera di sociologia economica. Vi sono certo molti aspetti – e di grande interesse – di storia dell’agricoltura, delle attività industriali, del commercio, del credito e della moneta.Ma l’obiettivo di Weber era di usare questo ricco materiale empirico per presentare la sua teoria dello sviluppo capitalistico. Anzi, si può dire che la Storia economica sia l’unico lavoro in cui è esposta in forma sintetica – proprio nel saggio che viene qui presentato – la teoria delle origini del capitalismo moderno alla quale Weber aveva lavorato per tutta la vita. Non si tratta di un testo pensato direttamente da Weber per una pubblicazione. Esso si basa, oltre che su alcune carte lasciate dal sociologo tedesco, soprattutto sugli appunti degli studenti del corso che egli tenne all’Università di Monaco tra l’inverno del 1919 e la primavera del 1920, poco prima della sua morte improvvisa nel giugno dello stesso anno. La prima edizione tedesca, del 1923, fu subito tradotta in inglese; altre traduzioni sono apparse solo più tardi, la prima edizione italiana è del 1993. Il vantaggio essenziale di questa pubblicazione postuma, che peraltro si fonda su una trascrizione accurata delle lezioni di Weber, è costituito proprio dal suo carattere di sintesi. Si può dire che in questo scritto sono concentrate tutte le idee chiave del grande pensatore tedesco sullo sviluppo del capitalismo.

Autore

Max Weber
Max Weber (Erfurt 1864 - Monaco 1920) è stato uno dei padri fondatori della sociologia moderna e della scienza politica. Quando morì improvvisamente nel giugno del 1920, Weber lasciò sulla sua scrivania un’enorme mole di manoscritti. La moglie Marianne si affrettò a pubblicare tutti i materiali ritrovati assieme a testi già editi in un’unica opera dal titolo Economia e società, destinata a diventare – nelle sue intenzioni – il «capolavoro» di Weber. Fu quello, invece, l’inizio di una storia editoriale complessa e controversa, che nei decenni ha visto succedersi ben cinque edizioni. Dal 1999 al 2010, l’edizione completa delle opere di Weber ha approntato una sistemazione del testo sulla base dei documenti del lascito che rende giustizia alla complessità della sua genesi. Organizzata in cinque tomi indipendenti – Comunità, Comunità religiose, Diritto, Dominio, La città –, l’edizione storico-critica di Economia e società restituisce finalmente al lettore i testi nella loro versione originaria e più vicina alle intenzioni dell’autore. La nuova traduzione di Massimo Palma, a distanza di mezzo secolo dalla prima, rinnova sensibilmente il lessico weberiano in Italia. Di Max Weber la Donzelli editore ha pubblicato, oltre ai cinque volumi di Economia e società, Scritti politici (1998) e Storia economica (2007).