Come studiare l'arte contemporanea
Nuova edizione aggiornata e ampliata, con una Appendice su Presente e futuro nell'arte del XX secolo
Come si studia l’arte del nostro tempo? Sulla base della propria esperienza di storico dell’arte contemporanea, critico militante e docente, Enrico Crispolti rivendica in questo volume la pari dignità di una storiografia del contemporaneo rispetto allo studio dell’arte del passato, in una continuità di impostazione metodologica entro la quale, tuttavia, subito si manifestano specifiche diversità, che ne fondano l’autonomia disciplinare. Se infatti, dopo almeno un secolo di movimentate vicende, per comprendere l’arte contemporanea ci si deve muovere lungo le linee della ricostruzione storica, strettamente complementare risulta l’attenzione ai suoi ulteriori svolgimenti attuali, ambito peculiare dell’esercizio critico. E la complementarità fra storiografia e critica non è operazione accessoria e opzionale, ma costituisce un’impostazione metodologica specificamente rivolta allo studio di questa disciplina. Tanto più che le novità linguistiche e di visione del mondo della ricerca artistica offrono nuove chiavi di lettura per l’arte del passato, recente e anche remoto. Attraverso l’analisi di comportamenti, problemi, strumenti, queste «lezioni», che dopo due fortunate edizioni vengono qui riproposte con nuovi aggiornamenti critici e un’ulteriore appendice dedicata alla dialettica tra presente e futuro nell’arte fra fine XIX e inizio XXI secolo, si presentano come una vera e propria introduzione all’arte contemporanea, una sorta di «guida» attraverso questo universo articolato e problematico, che ci conduce a un più consapevole apprezzamento dell’arte del nostro tempo.