di Begun ROKHEYA SAKHAWAT HOSSAIN e illustrazioni di Durga BAI

Il sogno di Sultana

Traduzione di Bianca Lazzaro

Collana: Fiabe e storie (album)
2009, pp. 60 con illustrazioni a colori nel testo, rilegato, 19.5x27 cm
ISBN: 9788860363107

€ 20,00  € 19,00
  • Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Scheda libro

Sultana è una giovane indiana che una sera si lascia andare in poltrona a guardare la bellezza della luna e delle stelle, e persa nei suoi pensieri finisce per assopirsi. Comincia così il racconto di un sogno che è una sorprendente utopia, tutta al femminile. Sultana incontra nel sogno una donna, una sorta di Virgilio in gonnella, che passo dopo passo, l’accompagnerà alla scoperta di un mondo alla rovescia. La Terra delle donne è un mondo in cui i principi-guida della vita della comunità sono la pace e la conoscenza, e a reggerne le sorti sono le donne. Gli uomini hanno sprecato la loro occasione a causa dell’innata aggressività, hanno governato con la forza e con la guerra e nulla di buono sono riusciti a produrre, sicché è giunto il turno delle donne. Le vie, i giardini e i luoghi che Sultana attraversa sono popolati solo di presenze femminili, poiché agli uomini è stata imposta la reclusione entro le mura domestiche, a occuparsi delle faccende quotidiane. Una sorta di segregazione alla rovescia, che Sultana scopre con grande stupore insieme al lettore e che alla forza rivoluzionaria abbina una capacità visionaria, ai limiti della fantascienza: nella loro Terra, le donne, grazie alle loro pioneristiche ricerche, riescono a ridurre la fatica dei lavori manuali ricorrendo a due avveniristiche invenzioni: una mongolfiera che cattura l’acqua dalle nuvole, e una macchina che assorbe l’energia del sole. L’incredulità di Sultana non fa che crescere pagina dopo pagina, mentre scopre la bellezza di un mondo in cui ogni casa, ogni giardino, ogni strada è concepita per gratificare l’occhio. Quando chiederà di poter visitare le università, fiore all’occhiello della Terra delle donne, verrà trasportata su una sorta di auto spaziale, in grado di vincere la gravità grazie a due palle di idrogeno che la sorreggono. Nel pieno di quel volo, Sultana aprirà gli occhi e si risveglierà dal suo sogno...

Autori

Begun Rokheya Sakhawat Hossain
Il sogno di sultana di deve alla penna di Begun Rokheya Sakhawat Hossaim, una femminista bengalese ante litteram che lo scrisse nel 1905. Lontana da ogni estremismo, e allo stesso tempo dotata di grande determinazione, l’autrice fu una pioniera del pensiero femminista in India, e dedicò gran parte delle sue energie a sostegno del diritto delle donne mussulmane all’istruzione e all’indipendenza. A rendere l’utopia di Sultana ancor più sorprendente è il fatto che la sua pubblicazione avvenne ben dieci anni prima della comparsa in America di Herland, il testo di Charlotte P.Gilman considerato fondativo del femminismo universale. E a prova ulteriore della sua grande consapevolezza letteraria e politica, Begum Rokheya scelse di scrivere il suo testo in inglese, la lingua dei dominatori, tuttavia più adatta a una maggiore circolazione.

Durga Bai
Durga Bai, una brillante artista della tribù Gond dell’India centrale, che col suo tratto immaginifico ha saputo restituire a questa centenaria favola indiana l’atmosfera del sogno.