Rafael Sabatini

Scaramouche

Introduzione di Goffredo Fofi. Traduzione di Nello Giugliano

Collana: Fiabe e storie
2009, pp. XIV-356, rilegato
ISBN: 9788860363084

€ 25,00
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Scheda libro

«In una sola settimana André-Louis si era trovato a essere avvocato, demagogo, fuorilegge, trovarobe e infine buffone. Cos’era stato dunque finora se non una sorta di Scaramouche, il piccolo attaccabrighe, l’astuto intrigante che con mano scaltra sparge il seme della zizzania? La sola differenza era che quel giorno si sarebbe esibito col nome che meglio si addiceva al personaggio. E di fronte allo specchio, Scaramouche si inchinò al proprio riflesso».

Bretagna, ultimi anni dell’Ancient Régime. André-Louis Moreau conduce brillantemente i suoi studi da avvocato, protetto da un nobile del luogo che lo ha adottato e che si rifiuta di rivelargli le sue origini. Aline, nipote del patrigno, da sempre amata in segreto, è promessa sposa al marchese de La Tour d’Azyr, un aristocratico arrogante e reazionario, che per colmo della misura provoca a duello e uccide crudamente Philippe de Vilmorin, un giovane animato da idee rivoluzionarie e il più caro amico di André-Louis. Tra il marchese e Moreau scoppia così un contrasto insanabile, che è di sentimenti, di caratteri, di stili. Nel frattempo, esplode la Rivoluzione… Dopo aver infiammato con la sua eloquenza i cittadini di Rennes e poi di Nantes nelle vesti di Omnes Omnibus, André-Louis è costretto a fuggire per scampare alla forca e si unisce a una compagnia di teatranti, recitando la parte di Scaramouche, una delle maschere più famose della commedia dell’arte. Innamoratosi della bellissima figlia del capocomico, Moreau se la vedrà sfuggire, ancora una volta, tra le braccia dell’odiato marchese, che deciderà di farne la sua amante. Una nuova trasformazione porterà il nostro Scaramouche in una scuola di scherma, di cui presto, da semplice assistente quale era, diventerà il maestro riconosciuto. Tra duelli e colpi di scena, lo scontro tra i due protagonisti arriverà più volte sull’orlo del finale tragico, per fermarsi immancabilmente un attimo prima… Ma chi è veramente Scaramouche? Di chi è figlio? Quale profondo segreto ne lega inestricabilmente il destino a quello del marchese de La Tour d’Azyr?

Autore

Rafael Sabatini
Rafael Sabatini (1875-1950), nato a Jesi da madre inglese e padre italiano, dopo aver attraversato in lungo e in largo l’Europa negli anni della giovinezza, decise di stabilirsi in Inghilterra e di scegliere l’inglese come lingua di scrittura («le storie migliori sono scritte in inglese», ebbe a dire). Fu autore di oltre trenta romanzi e numerosissimi racconti, tutti improntati al genere dell’avventura, nel quale la critica lo ha accostato, per qualità e forza narrativa, ad Alexandre Dumas. Accanto a Scaramouche, scritto nel 1921, e da poco pubblicato da Donzelli in una nuova traduzione italiana, famosissimi sono i romanzi del ciclo dei pirati, inaugurato da Capitan Blood e proseguito con Il cigno nero e Lo sparviero del mare, anch’essi oggetto di memorabili versioni cinematografiche nella stagione d’oro di Hollywood.