
Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
2006, pp. 256, rilegato
ISBN: 9788860360922
€ 27,00 € 25,65
Abbondanza, ricchezza, fecondità: sono queste le immagini da sempre associate agli agrumi, i «pomi d’oro», i doni generosi degli dei e della natura. Ma qual è la loro origine? Quali strade hanno percorso per giungere fino a noi? Pierre Laszlo si mette sulle loro tracce, seguendo la «pista degli agrumi». Un viaggio affascinante nei luoghi e nella storia, in cui l’evanescenza esuberante del mito e la materialità della produzione s’intrecciano in microstorie nazionali e regionali: dalla Cina alla Spagna e all’Italia, dalla California all’America Latina e all’Australia. Arance e limoni, cedri e pompelmi, mandarini e clementine diventano così rivelatori di eventi, conflitti sociali e biografie. È un cammino, quello di Laszlo, nel quale gli incontri si succedono imprevisti e sorprendenti: accanto agli esploratori, agli imprenditori, agli scienziati compaiono i grandi della poesia e dell’arte (Goethe, García Lorca, Stevens e de Heem, Matisse, Van Gogh). Curiosità scientifiche si legano ai versi, aneddoti personali a geniali e fortuite «creazioni» biologiche di portata mondiale, improvvisi guadagni a storie di esilio e immigrazione, eleganti nature morte a traffici lucrosi. La scrittura è quella di chi ha fatto dell’insegnamento e della divulgazione lo scopo della propria vita: la prosa accattivante, che affascina e diverte il lettore, non abbandona mai il rigore scientifico che anima il libro e ne sostiene i diversi itinerari esplorati. Il volume si arricchisce di una quantità multiculturale di ricette di ogni epoca. Torna, insistentemente, quella dimensione cosmopolita incarnata dalla stessa biografia dell’autore: in nome del piacere, la storia degli agrumi si traduce così nell’espressione di un’utopia.
Pierre Laszlo
Chimico di fama internazionale, professore emerito all’Ecole Polytechnique di Parigi, Pierre Laszlo ha insegnato nelle università di tutto il mondo. Autore di numerosi studi, è conosciuto soprattutto per il ruolo di divulgatore che svolge con passione e successo. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo Pourquoi la mer est-elle bleue? e Peut-on boire l’eau du robinet? (2002) e la Storia del sale (Donzelli, 2004), nei quali il rigore scientifico si unisce a una scrittura brillante e spesso irresistibile.
Vigne, persone, culture
Le nuove autonomie nell'ordinamento della Repubblica
I mondi della caffeina tra storie e culture
La Val di Sangro dal dopoguerra a oggi
Storie, tecniche, socialità a confronto
Dal Belice al Friuli dall'Umbria all'Abruzzo
Storia di una città
L'evoluzione dell'uomo e i suoi nemici
Un'analisi delle innovazioni contadine
Governo del territorio e qualità dello sviluppo
Produzione e mercato in età moderna
Invenzione e conquista di una terra alla fine del mondo