A cura di Raffaella Coletti e Dario D'Urso
Al di là dell'Adriatico
L'Italia nei Balcani occidentali
Interviste di Piero Fassino
Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
2020, pp. VIII-216
ISBN: 9788855221252
€ 25,00 € 23,75
Per prossimità geografica e per i legami storici, sociali e culturali che uniscono le due sponde dell’Adriatico, l’area balcanica è stata da sempre al centro dell’agenda diplomatica del nostro paese, portandolo naturalmente a essere uno sponsor fervente dell’allargamento. L’integrazione europea dei Balcani occidentali rimane per molti (inclusa l’Italia) la strada maestra per garantire stabilità e sicurezza alla regione e all’Unione europea; tuttavia le incertezze del processo risultano evidenti e l’emergenza sanitaria causata dalla diffusione globale del Covid-19 ne ha ulteriormente disorientato le prospettive. I rallentamenti del processo rendono imprescindibile per l’Italia un bilancio della propria presenza nell’area, anche al fine di rilanciare in modo innovativo il proprio ruolo. La ricerca del CeSPI presentata in questo volume esamina, sia in termini bilaterali che in un’ottica multilaterale, i punti di forza e di debolezza della presenza italiana nella regione balcanica negli ultimi quindici anni, formulando altresì alcune raccomandazioni per il suo rilancio nel quadro del processo di integrazione europea. L’analisi si focalizza su tre paesi in stadi diversi del processo di integrazione (Albania, Bosnia- Erzegovina e Serbia) ed è accompagnata dai contributi di esperti che esplorano e restituiscono la ricchezza e varietà delle relazioni tra l’Italia e i paesi della regione. Le interviste a cura di Piero Fassino al ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, al membro della presidenza bosniaca Šefik Džaferović, al premier albanese Edi Rama e al presidente dell’Assemblea nazionale della Repubblica di Serbia Ivica Dačić confermano la centralità delle relazioni tra le due sponde dell’Adriatico, per sostenere le prospettive di ingresso della regione balcanica nell’Unione europea.
Raffaella Coletti
Raffaella Coletti è ricercatrice presso l’istituto di studi sui Sistemi regionali federali e sulle autonomie del Cnr. collabora con il CeSPi in particolare sulle relazioni tra Unione europea e Balcani occidentali. Per donzelli ha curato il volume La questione orientale. I Balcani tra integrazione e sicurezza (2018).
Dario D’Urso
Dario D’Urso è Political Advisor per il rappresentante speciale dell’Unione europea in Bosnia-Erzegovina. Scrive su temi di politica estera per «Affari internazionali», «il Foglio», «Huffington Post» e «limes». collabora con il CeSPi su tematiche relative ai Balcani Occidentali.
CeSPI
Il CeSPI è un think tank indipendente che svolge attività di ricerca, analisi geopolitica, formazione, consulenza e valutazione sui temi di politica internazionale. Opera in un’ampia rete di collaborazioni con centri di ricerca italiani ed esteri, università e fondazioni culturali, istituzioni governative e parlamentari italiane ed europee, imprese, ong e associazionismo.
L’Istituto ha maturato una consolidata esperienza nel campo delle migrazioni e della cooperazione allo sviluppo, su cui conduce numerosi progetti di ricerca.
Un sistema di «Osservatori» monitora e analizza le dinamiche che investono scacchieri continentali, dinamiche nazionali, aree di crisi e le principali issues globali, quali i diritti umani, la sicurezza, il climate change.
In collaborazione con università italiane ed estere e di enti formativi, il CeSPI svolge anche un’attività di formazione.
In collaborazione con la casa editrice Donzelli promuove iniziative editoriali, tra cui un «Annuario europeo», i «Quaderni» CeSPI, rapporti di ricerca e altre pubblicazioni.
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