Scheda libro

Si è aperta una nuova questione romana. Molto diversa ma altrettanto dirimente di quella ottocentesca. Allora l’esito fu la formazione della capitale dello Stato unitario. La caratura internazionale della città venne capitalizzata nel nation building italiano. Oggi la nuova questione romana si muove in direzione opposta, come inveramento della vocazione cosmopolita nell’epoca della globalizzazione. Una sincera celebrazione dei 150 anni di Roma Capitale, infatti, dovrebbe corroborare la consapevolezza che si è chiuso un ciclo storico. Non sono più riproponibili le tre rendite di cui è vissuta la società romana: il centralismo statale, il consumo di suolo, la retorica del passato. E allora: di quale economia vivrà la città? Quale forma urbana si darà? Come saprà rielaborare l’eredità storica? Di questo passaggio d’epoca non sono ancora emerse le formidabili opportunità. Se ne vedono solo gli effetti destrutturanti nel collasso dell’amministrazione, dei servizi e dello spazio pubblico. L’asprezza dei problemi concentra il discorso pubblico sulle emergenze quotidiane. Invece il libro di Walter Tocci scommette sull’utilità di affrontare i problemi della lunga durata, sia del passato sia dell’avvenire. È necessario ribaltare concettualmente prima che operativamente le politiche pubbliche seguite finora e ripensarle secondo le nuove dimensioni della Città Mondo e della Città Regione, alimentando una nuova stagione di prosperità civile, culturale ed economica. È in questa direzione che vanno le proposte sviluppate nel libro, tentando di connettere la concretezza del governo con il sogno a occhi aperti. La postura che qui si assume è audace, ma imprescindibile: come se Roma potesse porsi grandi ambizioni per il nuovo secolo. Anche se l’esito non è certo, la visione del futuro serve a tracciare un cammino possibile. E consente di decidere i passi da compiere oggi.

Autore

Walter Tocci
Walter Tocci è stato vicesindaco di Roma e assessore alla Mobilità. Ha accompagnato il lungo impegno politico e parlamentare con una densa produzione culturale che riguarda le politiche urbane, i temi politico-istituzionali e la cultura scientifica. Per Donzelli editore ha pubblicato: Avanti c’è posto. Storie e progetti del trasporto pubblico a Roma (con Italo Insolera e Domitilla Morandi, 2008), La scuola, le api e le formiche (2015), Sulle orme del gambero. Ragioni e passioni della sinistra (2016).

Recensioni

Angela Maura, Huffingtonpost, 16/02/2021
Roma prenda il treno del recovery

Raffaele Simone, Editoriale Domani, 16/02/2021
Per strappare Roma dalla decadenza serve un'audacia visionaria

Gianni Maritati, Leggere: tutti, 01/02/2021
Una città in cerca d’autore

Simone Guido, Diario romano, 24/01/2021
Quale futuro per la capitale? Due libri a confronto

Gian Paolo Manzella, Svimez, 18/01/2021
Roma come se

Rossella Marchini, Dinamopress, 13/01/2021
Roma come se

Giulio Cederna, Fondazione Paolo Bulgari, 08/01/2021
Roma come se

Marco Simoni, L'Espresso, 03/01/2021
IL FUTURO DELLA CAPITALE UNA QUESTIONE ITALIANA

Massimiliano Di Giorgio, ROMAREPORT, 02/01/2021
Abbiamo ancora bisogno di Tocci e Rutelli

Sciltian Gastaldi, Anelli di Fumo - L'Espresso, 30/12/2020
"Roma come se": il bel libro di Walter Tocci fa "scoprire" un ottimo candidato a sindaco

Salvatore Monni, Pandora Rivista, 29/12/2020
“Roma come se” di Walter Tocci

Roberto Di Giovan Paolo, Ytali.com, 16/12/2020
Non ho più lacrime per Roma (…coloniale)

Vittorio Giacopini, Terza pagina - Radio 3, 16/12/2020
Roma come se

Enzo Scandurra, Il Manifesto, 16/12/2020
LA SFIDA DELLA CITTÀ POSSIBILE NELLO SGUARDO DI UN VISIONARIO