Philippe Jaccottet
  1 risultati

Philippe Jaccottet, poeta, saggista e traduttore, è tra i massimi rappresentanti della poesia francese contemporanea. Nato a Moudon, in Svizzera, nel 1925, dopo gli studi universitari e un soggiorno a Parigi si è stabilito a Grignan, nella Drôme, nel sud della Francia. Ha tradotto dal tedesco (Hölderlin, Rilke) e dall’italiano (Leopardi, Montale, Ungaretti, Sereni, Luzi, Caproni). In Italia sono state pubblicate le sue raccolte poetiche Elementi di un sogno (Hestia, 1994), Alla luce d’inverno. Pensieri sotto le nuvole (Marcos y Marcos, 1999), L’oscurità (Fazi, 1998), Aria (con testo francese a fronte, Marcos y Marcos, 2000) e il saggio Austria (Bollati Boringhieri, 2003).

Antonella Anedda ha esordito nel 1992 con le poesie di Residenze invernali (Crocetti), seguite dalla raccolta di saggi e racconti Cosa sono gli anni (Fazi, 1997), dal volume di traduzioni poetiche Nomi distanti (Empiria, 1998), e nel 2000 da Luce delle cose. Immagini e parole nella notte (Feltrinelli). Ha curato la raccolta di poesie e prose di Philippe Jaccottet, Appunti per una semina (Fondazione Piazzolla, 1994). Per la Donzelli ha pubblicato Notti di pace occidentale (1999), con cui ha vinto il Premio Montale 2000, e Il catalogo della gioia (2003).