L’esilio è un fenomeno che ha interessato tutte le società antiche e moderne: da quella romana a quelle medievali e rinascimentali fino ad arrivare al Settecento e all’Ottocento con le conseguenze prodotte dalla Rivoluzione francese e dalle rivoluzioni «borghesi». Nessuna di queste esperienze è tuttavia comparabile con l’esilio novecentesco provocato dai grandi rivolgimenti sociali e politici che hanno segnato il secolo scorso. Lo scopo della collana, promossa con il generoso sostegno di Paolo Marzotto, è quello di ricostruire storie, individuali e collettive, di uomini e donne vittime delle persecuzioni politiche e razziali messe in atto dai grandi regimi totalitari: storie quasi sempre avventurose e drammatiche. Con i protagonisti di queste vicende, si muovono anche idee, saperi, competenze e sensibilità artistiche. Oltre alle storie degli esuli, la collana vuole dunque ricostruire il flusso di conoscenze che nella prima metà del Novecento si muove prima entro i confini europei e poi tra le due sponde dell’Atlantico.
Franco Modigliani
Rischio Italia
L'economia italiana vista dall'America (1970-2003). I «modesti consigli» di un premio Nobel
Ana Alejandra Germani
La sociologia in esilio
Gino Germani, l'America Latina e le scienze sociali
Francesco Torchiani
L'oltretevere da oltreoceano
L'esilio americano di Giorgio La Piana