Scheda libro

«Il grasso allora le gridò: invece di star lì a farci vedere le mutandine belle, il lunapark, il paradiso bello, perché non vai un poco anche tu, in Svizzera, che ci vanno tutti, e ci guadagni un po' di soldi? Un pensierino per tua madre potresti farlo no? Abbi pazienza! che a trent'anni è nonna, a sessanta sarà quadrisnonna e a novanta com'è che si dice? sesnonna? scommetto che non c'è nel dizionario. Non farla morire prima del necessario con la scusa che non c'è nel dizionario».

Cinquant'anni fa, con la fine della guerra, anche la Svizzera neutrale spezza il suo guscio. Europa erigenda est, e il piccolo e intatto paese alpino, ansioso di rifarsi, apre le porte ai lavoratori italiani. E alle «femmine» d'Italia: sui treni stracarichi delle italiane un bigliettaio ne raccoglie i frammenti di vita, le storie della Ludo, della Volpina, della Lisetta prima e seconda. E della Marina, concepita - il caso vuole - proprio in treno. Treni del desiderio, quello di riscatto delle serve d'Italia e quello che suscitano attorno a loro. Al centro un intermediario, un «malossero» che smista e amministra il traffico di speranze lavori e corpi, strappa alla merce esose percentuali del loro onore, calpesta grumi di amori più forti di lui, e soprattutto più forti del figlio. Graffiante e mimetico, il romanzo di Giovanni Orelli colpisce per l'armonia che sa suscitare tra la «pietas» di un racconto che si fa omaggio al dolore e la crudezza di una cifra linguistica di rara originalità e freschezza.

Autore

Giovanni Orelli
Giovanni ORELLI è nato a Bedretto (Canton Ticino) nel 1928. Ha studiato a Zurigo e a Milano. Ha fatto l'insegnante. E' sposato, con tre figli. Vive a Lugano. Oltre a numerose raccolte di poesie e saggi critici, racconti e testi teatrali, ha pubblicato con Mondadori i romanzi L'anno della valanga (1965), La festa del ringraziamento (1972), Il giuoco del monopoly (1979); con Einaudi Il sogno di Walacek (1991), e presso la Donzelli editore Il treno delle italiane (1995).