Norberto Bobbio

Mutamento politico e rivoluzione

Lezioni di filosofia politica

Prefazione di Michelangelo Bovero. A cura di Laura Coragliotto, Luigina Merlo Pich, Edoardo Bellando

Collana: Saggi. Storia e scienze sociali
2021, pp. 592, rilegato
ISBN: 9788855222372

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Scheda libro

Nell’anno accademico 1978-1979 Norberto Bobbio tenne il suo ultimo corso di Filosofia politica all’Università di Torino. L’argomento prescelto, che costituiva l’epilogo di un settennato di insegnamento sui problemi della vita collettiva, fu «Mutamento politico e rivoluzione». Il corso, che si compone di 54 lezioni, è suddiviso in una parte storica (lezioni 1-44), in cui Bobbio prende in esame gli autori classici, a cominciare da Platone e Aristotele, passando per Hobbes, Montesquieu, Kant e Hegel, fino ad arrivare a Marx, e una parte teorica (lezioni 45-53), in cui viene costruita con metodo analitico una vera e propria «teoria generale della rivoluzione». Nell’ultima lezione, tenuta il 16 maggio 1979, il professore esprime, a conclusione del lungo itinerario percorso, la propria posizione sui grandi dilemmi del mutamento politico. Le lezioni, sempre affollate di studenti e uditori, furono registrate e trascritte, già nel 1979, da tre allievi, che si sarebbero poi laureati con Bobbio: Laura Coragliotto, Luigina Merlo Pich e Edoardo Bellando. A distanza di oltre quarant’anni, i curatori hanno ripreso il lavoro di ripristino dei testi, attingendo anche alle note manoscritte che Bobbio aveva predisposto per ogni singola lezione, oggi conservate nell’Archivio Norberto Bobbio presso il Centro Studi Piero Gobetti di Torino. Nello svolgimento del corso Norberto Bob¬bio fu affiancato da Michelangelo Bovero, allora «assistente» alla sua cattedra, al quale il professore affidò alcune delle 54 lezioni e con il quale intrecciò continue discussioni teoriche. Altri contributi alle lezioni furono da Bobbio richiesti a due giovani studiosi: Donatella Marocco Stuardi e Pier Paolo Portinaro.

Questo corso, che esce a distanza di più di quarant’anni dal tempo in cui fu svolto, costituisce il coronamento del progetto di studio concepito da Norberto Bobbio nell’ultima fase della sua carriera accademica. L’argomento affrontato nelle 54 lezioni completa il trittico dei temi fondamentali indicati da Bobbio alla riflessione filosofica sulla politica: la definizione della stessa «categoria politica» e la determinazione del posto che la politica occupa nell’esperienza umana; la pluralità delle forme di organizzazione politica della convivenza; e finalmente, la molteplicità dei tipi e dei modi delle trasformazioni da una realtà politica all’altra. In questo suo ultimo corso Bobbio attraversa l’intera storia della cultura occidentale, ricostruendo i modelli concettuali entro cui sono state pensate, comparate, giudicate le forme del mutamento politico. Individua l’emergere di temi ricorrenti nella riflessione politica: le cause oggettive e i moventi soggettivi delle trasformazioni, le divergenti rivendicazioni di giustizia, la formazione di fazioni contrapposte, le lotte civili, l’avvento dei demagoghi, dei capi carismatici. Identifica continuità e discontinuità, e una vera svolta: la comparsa di una forma nuova di mutamento politico in età moderna, la rivoluzione; studia i tentativi di comprensione del fenomeno nuovo e le mutazioni indotte nel modo di concepire la storia. Infine, costruisce una «teoria generale della rivoluzione» attraverso l’uso del metodo analitico: l’arte della distinzione concettuale, la creazione di dicotomie, fino alla definizione della dicotomia risolutiva, quella tra rivoluzione e riforme. Il corso fu concepito e impartito in un tempo in cui la cultura politica diffusa era pervasa di rivoluzione: della speranza e della paura della rivoluzione, del mito e della retorica della rivoluzione. Il modo equanime e rigoroso, mai distaccato e mai pregiudicato in cui Bobbio affronta i grandi dilemmi del mutamento e del rinnovamento politico trasmette intatta a noi, in tempi così diversi, la vitalità del suo insegnamento democratico.

Autore

Norberto Bobbio
Norberto Bobbio (Torino, 1909-2004), filosofo e scrittore, docente di Filosofia del diritto e di Filosofia della politica, è stato una delle figure intellettuali più influenti dell’Italia del XX secolo. Dal 1935 insegnò a Camerino, a Siena e a Padova. Nel 1948 venne chiamato all’Università di Torino, dove insegnò fino al 1979, anno in cui divenne professore emerito. Nel 1984 fu nominato senatore a vita della Repubblica. Di Norberto Bobbio, tra gli altri, la Donzelli editore ha pubblicato Mutamento politico e rivoluzione. Lezioni di filosofia politica (2021, a cura di L. Coragliotto, L. Merlo Pich, E. Bellando, prefazione di M. Bovero).

Recensioni

Ezio Mauro, La Repubblica, 17/10/2021
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, La Stampa, 17/10/2021
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Riccardo Cavallo, Istituto di Politica, 04/03/2022
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